Pillole gastronomiche: pomodori ripieni

Cucinare nelle giornate torride come quelle che stiamo vivendo è sempre un problema. Ai nostri familiari e ospiti, però, vorremmo sempre offrire piatti accattivanti, in grado di attirare l’attenzione di tutti e di soddisfare anche i palati più esigenti.

Ho ripreso in mano una vecchia agenda dove mia mamma annotava le sue ricette e ho trovato quella dei pomodori ripieni freddi, con le dosi riportate rigorosamente “a occhio”, come si usava una volta.

Si tratta di un antipasto invitante e appetitoso, ideale da servire nelle giornate afose perché la sua preparazione non prevede l’uso né di gas né di forno, è velocissimo da preparare e i suoi vivaci colori appagano gli occhi e promettono grande soddisfazione al palato.

I  pomodori, tagliati orizzontalmente e svuotati dai semi e dall’acqua di vegetazione e conditi con sale e olio sono riempiti con un trito di prezzemolo, acciughe sotto sale lavate e diliscate, tuorlo d’uovo sodo, mollica di pane bagnata con l’aceto, tonno, maionese e, se graditi,  aglio e  capperi.

Si possono decorare con un cappuccio di maionese e un’oliva oppure con le loro stesse calottine superiori e qualche foglia di basilico.