Al via VENTO Bici Tour 2019

Al via VENTO Bici Tour 2019

Dal 24 maggio al 3 giugno 2019  parte la settima edizione di VENTO Bici Tour,  con  l’adesione di oltre 300 tra comuni, associazioni e istituzioni.

VENTO è il progetto di una dorsale cicloturistica ma è, prima di tutto, un progetto di territorio, con l’obiettivo di rigenerarlo, attivando recuperi, occupazione, identità, dignità, socialità e urbanità. VENTO è un progetto che ha una visione: quella di ricucire la bellezza dei territori che attraversa, rianimandone la vitalità, luoghi che hanno favole da raccontare se incontrano la meraviglia e l’incanto di occhi, gambe e pedali di chi ci passa attraverso senza scavalcarli veloce.

VENTO è un progetto di oltre 700 km lungo il fiume Po, da VENezia a TOrino passando per Milano e VENTO Bici Tour è la più grande iniziativa di sensibilizzazione sul progetto VENTO, targata Politecnico di Milano.

La settima edizione del Tour partirà da Chivasso venerdì 24 maggio e arriverà a Venezia Lido lunedì 3 giugno. Durante il primo weekend di pedalata collettiva (24/5-27/5), si partirà da quel gioiello di Collegiata, edificio del ‘400 – a Chivasso, alle porte di Torino – per poi attraversare risaie e campagne, fino a raggiungere Piacenza, passando per Casale Monferrato, città dal patrimonio immenso, Valenza, città dell’oro, Belgioioso, con il suo bellissimo castello, e tanti altri borghi ricchi di storie da raccontare.

Il secondo weekend (31/5-3/6) partirà da Reggio Emilia alla volta del Lido di Venezia. Si costeggerà il torrente Crostoso, raggiungendo il Po a Guastalla. Si attraverseranno Luzzara, San Benedetto Po, con i suoi bellissimi Monastero e Basilica del Polirone, Bondeno con la Stellata, Adria con il Museo Archeologico Nazionale, per arrivare a Chioggia e da lì, attraverso Pellestrina, al Lido di Venezia.

Un viaggio da ovest a est dell’Italia che di solito ci limitiamo ad attraversare, ma che invece è culla di bellezza, sapori, storie ed energia. Un’Italia che vede in progetti come VENTO delle vere e proprie possibilità per rimettere in movimento le economie locali, attorno a un turismo sostenibile capace di generare lavoro e sviluppo economico.

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