Sfilata Storica del Palio di Asti
Settembre Astigiano 2019
La sfilata storica del Palio di Asti ha origini medievali: svoltasi in passato nel mese di maggio, per festeggiare la ricorrenza del Santo Patrono della città, San Secondo, da diversi anni precede la corsa dei cavalli.
E’ sicuramente una delle sfilate più suggestive sia per il numero dei partecipanti, cosiddetti “figuranti”, in totale quasi 1200 persone, sia perché i costumi ed il contesto ambientale di ciò che rappresentano sono rigorosamente a tema e curati in ogni minino dettaglio.
Ogni rione, borgo e comune rappresenta una scena di vita relativa alle varie condizioni del popolo, da scorci di realtà popolane, a figure di nobili e cavalieri, come Castell’Alfero, di cui il personaggio di Valentina Visconti porta in dote la terra, nonché rievocazioni storiche, come ad esempio quella del Rione San Martino San Rocco, che ha rappresentato l’accoglienza di Carlo, duca d’Orléans, e figlio di Valentina Visconti, che ereditò la Contea di Asti, oppure quella del Rione San Paolo, in cui i figuranti hanno inscenato “i Sacri Misteri” con piccoli atti teatrali.
Quest’anno il rione Cattedrale, vincitore della corsa, si è distinto anche per la rievocazione: ha ricevuto infatti l’assegnazione della “pergamena d’autore” dal Soroptimist di Asti: la giuria composta da scenografi, costumisti ed esperti in materia di storia medievale e storia dell’arte ha ritenuto che la rappresentazione della bottega dello scultore Baldino da Surso, con il coro ligneo, meritasse il premio per la particolare elaborazione complessa in chiave cromatica e con esecuzione musicale perfetta.
La sfilata rappresenta sicuramente un fiore all’occhiello del settembre astigiano, e per questo richiama ogni anno moltissimi turisti, ma anche gli astigiani sono particolarmente affezionati e fieri di questa tradizione.
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